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Bologna Illumina la Solidarietà: La Fontana del Nettuno si Spegne per Gaza

2025-08-09
Bologna Illumina la Solidarietà: La Fontana del Nettuno si Spegne per Gaza
Il Resto del Carlino

Bologna, 9 agosto 2025 – Un gesto simbolico e potente: Bologna si unisce alla crescente preoccupazione internazionale per la situazione umanitaria a Gaza. La città, in segno di protesta contro le operazioni militari in corso, spegnerà la suggestiva Fontana del Nettuno e l'illuminazione di Palazzo d'Accursio per due serate consecutive, questa sera e domani.

L'annuncio è stato fatto dall'assessora comunale al Welfare, Simona Lepore, che ha espresso profonda preoccupazione per le conseguenze delle operazioni israeliane sulla popolazione civile. “Si tratta di un preludio di una nuova catastrofe umanitaria,” ha dichiarato Lepore, sottolineando la necessità di un cessate il fuoco immediato e di un accesso senza ostacoli agli aiuti umanitari per i civili intrappolati nella Striscia di Gaza.

La decisione di Bologna segue una serie di iniziative simili in altre città europee, che hanno scelto di utilizzare simboli pubblici per manifestare solidarietà al popolo palestinese e per chiedere la fine delle ostilità. La Fontana del Nettuno, uno dei monumenti più iconici di Bologna, e Palazzo d'Accursio, sede del Comune, rappresentano un punto di riferimento per la comunità locale e un simbolo della città stessa. Spegnere le loro luci significa amplificare un messaggio di dissenso e di speranza per un futuro di pace.

La protesta non si limita al gesto simbolico. Il Comune di Bologna sta valutando ulteriori misure di supporto alla popolazione di Gaza, in collaborazione con le organizzazioni umanitarie presenti sul territorio. L'obiettivo è fornire assistenza concreta e contribuire a mitigare gli effetti devastanti del conflitto sulla vita delle persone.

Questa iniziativa ha suscitato reazioni contrastanti. Alcuni hanno elogiato il gesto di Bologna come un atto di coraggio e di solidarietà, mentre altri lo hanno criticato come una presa di posizione politica di parte. Tuttavia, l'assessora Lepore ha ribadito che l'obiettivo principale è sensibilizzare l'opinione pubblica sulla gravità della situazione umanitaria a Gaza e sollecitare un intervento immediato della comunità internazionale.

La Fontana del Nettuno, spenta nel buio, diventerà così un faro di speranza e un monito per la pace, ricordando a tutti che la solidarietà e l'impegno umano sono fondamentali per affrontare le sfide globali e costruire un futuro migliore per tutti.

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