Giornata Mondiale della Salute: 800 Miliardi per le Armi o per la Sanità?

Il 7 aprile, a Bruxelles, rappresentanti di diversi Paesi membri della rete europea 'La salute non è in vendita' si raduneranno per manifestare e lanciare un appello importante. La richiesta è chiara: investire nelle cure sanitarie e nella prevenzione piuttosto che nelle armi. Con un budget di 800 miliardi destinato alle spese militari, la domanda che si pone è: non sarebbe stato meglio utilizzare queste risorse per migliorare il sistema sanitario europeo? La sanità pubblica sta diventando sempre più simile a quella degli Stati Uniti, dove i costi delle cure sono proibitivi per molti cittadini. La protesta di Bruxelles vuole sensibilizzare l'opinione pubblica sull'importanza di investire nella salute come diritto fondamentale, piuttosto che in armi e conflitti. Con l'obiettivo di migliorare la qualità della vita e garantire l'accesso alle cure per tutti, questo movimento europeo punta a creare un cambiamento significativo nelle priorità di spesa dei governi. Tra i temi trattati, anche la prevenzione, la medicina preventiva e l'importanza dell'accesso universale alla sanità.